I ...... P r o f i l i ...... d e i ...... s o c i

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Roberto Baldi

Trattiamo oggi d'uno fra i principali protagonisti del Gruppo Presepisti: Roberto Baldi. Persona dall'indole mite, schiva e taciturna, nel momento in cui la conversazione si sposta sul mondo dei presepi diventa improvvisamente loquace e quasi infervorato, tale è il suo amore per questa attività, che è divenuta il naturale sbocco della sua giovanile passione per il modellismo, grazie alla quale, quand'era ragazzo, riusciva a costruire interi e realistici galeoni impiegando solo dei fiammiferi di legno. Questa passione gli nacque alla fine degli anni '80, quando, acquistate assieme alla moglie, l'altrettanto valente artista Maria Bevilacqua, delle bellissime statuine di legno, non riuscì a trovare in commercio una capanna idonea ad ospitare una sì bella Natività. Fu così che decise di provare a farne una personalmente, utilizzando rami per le pareti e pietre per il tetto, ottenendo un risultato ben superiore alle attese, che, accanto all'enorme soddisfazione, gli dette l'impulso di costruire anche delle casette per ambientare tutto il presepio, che creò ispirandosi ai paesini di montagna nei quali i due coniugi sono tuttora adusi a trascorrer le vacanze estive. Ingegnere dalle ampie conoscenze nel campo dell'elettronica, Roberto non poteva accontentarsi d'una semplice rappresentazione statica, perciò applicò il suo sapere allo studio di tutti i possibili movimenti impiegabili in un contesto presepistico, dal girare dei mulini ad acqua al mutare del cielo col passar delle ore, dal saliscendi delle carrucole dei pozzi all'andirivieni delle greggi, scandendo con teutonica precisione tutti i momenti d'una possibile tipica giornata campestre, animata dal cuore cibernetico di sofisticate centraline computerizzate. Oggi Roberto Baldi è in grado d'allestire, sempre con l'instancabile quanto insostituibile aiuto della moglie Maria, presepi di dimensioni superiori ai venti metri quadri e talmente ricchi di figure e situazioni, da render necessario vederli più e più volte, certi di scoprire sempre qualcosa che c'è sicuramente sfuggito e conferendo così alle sue opere una vivacità ai limiti dell'iperrealismo. Il suo estro ha però un altro sbocco, forse ancor più delicato e talora poetico, figlio del suo grande amore per la natura: il riprodurre ciò che questa ci offre di bello e di artistico in fotografia. Il suo obbiettivo si incanta più facilmente davanti ai fiori e agli animali, senza però dimenticare né i bei paesaggi, né le atmosfere surreali e magiche che talvolta si creano dopo la pioggia o al tramonto, così come sa cogliere l'ironia casuale di alcune situazioni curiose o il sottofondo artistico che permea ogni manifestazione della natura. Un grande aiuto gli è indubbiamente fornito dalle notevoli calma e pazienza di cui è dotato, grazie alle quali sa sempre attendere il momento favorevole per catturare al meglio le immagini di farfalle o d'animali alpini, come, ad esempio, le marmotte. Titolare di numerosi riconoscimenti in tutti i campi artistici in cui si cimenta, Roberto è più portato caratterialmente alle attività da svolgersi in solitudine che non a quelle di gruppo, ma, nonostante ciò, ha saputo ben amalgamarsi nel Circolo, divenendo l'artefice della creazione del nostro sito internet, un vivace e coloratissimo spazio dove, in tutta una serie di pagine di facilissima consultazione, stanno man mano incamminandosi sulle virtuali strade del web foto, resoconti e notizie d'ogni genere sull'associazione, i suoi Soci ed attività e le iniziative presenti e future in allestimento. Natale è ormai prossimo ed il nostro Roberto è già nei Fondi Tudor della Villa Serra di Comago, impegnato a costruire un altro dei suoi megapresepi dai mille movimenti, pertanto non perdete l'occasione d'andarvelo a godere, ma, ricordate, non una volta sola, altrimenti non potete immaginare quanto vi perdete. Auf Wiedersehen.

visitate il sito http://www.baldir.it oppure http://www.presepenervi.it

Paolo Oneto

 

Maria Bevilacqua

Questa volta la nostra descrizione di socio - artista e dedicata a Maria Bevilacqua, quale esecutrice della tessera sociale del nostro Circolo per il 2010.
Tracciare il profilo di Maria e’ estremamente semplice, in quanto sara’ sufficiente riprendere il lavoro che era gia’ stato fatto da Paolo Oneto con la pubblicazione sul Notiziario del dicembre 2005. Quindi ribadiremo che, quale consorte del Roberto Baldi che ben conosciamo come fotografo di vaglia, ma anche come presepista eccellente, e’ anche lei dedita all'allestimento di presepi, dei quali abbiamo potuto gustare un assaggio nella mostra mercato all'Aquilone. Quest'anno, assieme a Roberto, ha allestito un bellissimo presepe presso l'Oratorio della Chiesa Plebana di Nervi (chi puo’ non lasci scappare I'occasione di andarlo a vedere!). Ma le sue attivita’ artistiche non si fermano ai presepi: in realta’ la sua produzione e’ molto varia, e contribuisce all'affermazione di quell'artigianato artistico che e’ uno dei vanti del nostro Circolo. L'articolo di Paolo cui mi riferivo prima parla di una Maria del segno dell'Ariete, "molto fantasiosa, piuttosto testarda e un pochino folle": non si puo’ che condividere, tenendo presente che questi attributi, che potrebbero essere, in altre persone, dei grossi difetti, nel caso del personaggio in oggetto sono dosati in modo da divenire delle ottime qualita’. Ormai conosciamo tutti le capacita artistiche di Maria, ma per non dimenticare nulla (vista la loro molteplicita’) riprendo dall'articolo di Paolo: e’ esperta nella lavorazione della pasta di sale, con cui modella fiori e frutta, ma anche molti degli oggetti posizionati negli interni dei presepi costruiti con Roberto. E' lei che prepara i dettagli che rifiniscono e vivacizzano i presepi del marito, come i panni che sventolano alle finestre delle casette, le tendine; le tovaglie e i vasi di fiori che le ornano gli utensili e attrezzi sparsi nei campi, dentro i laboratori artigiani e le botteghe; i pozzi, le fontanelle, gli orti e !e bancarelle da mercato abbondanti di frutta e verdure, e tutti gli altri minuscoli particolari. Inoltre confeziona collane, anelli ed altri oggetti di bigiotteria; manipola la cera, creando candele, realizzate sia usando gli stampi, sia lavorandole a mano; inoltre cuce, ricama, lavora all'uncinetto, scatta fotografie, cucina e decora dolci "degni d'apparire sulle pagine delle riviste gastronomiche" (e questo I'abbiamo constatato di persona nel corso di qualche festicciola al circolo).
Infine ama il decoupage e il cartonaggio, per le quali attivita’ ha proposto di tenere corsi a partire da questo nuovo anno, ed e appassionato di patchwork, la tecnica di assemblaggio di tessuti di colori e fantasie diverse, con cui riveste delle sagome di polistirolo. E’ forse in futuro avremo anche corsi di patchwork, curati dalla nostra eclettica Maria. E scusate se e’ poco.
....................................................................................................................... Pietro Costantini